Il significato intrinseco di ARCHETIPO risiede nel modello primitivo, necessariamente legato alla semplice perfezione delle forme, contenute nelle direttrici del nostro logo, che uniscono l’equilibrio e l’armonia del colore arancione al potere del cambiamento e della trasformazione espressi nell’intensità del nero.
Le tre forme geometriche costituiscono immagine essenziale di tutte le realizzazioni che l’uomo ha effettuato nel lungo percorso della sua evoluzione, significato intrinseco del processo che da forma alle idee; abbiamo scelto di abbinare le tre forme a tre materiali caratteristici delle costruzioni, storici ed allo stesso tempo innovativi nella loro purezza, a testimoniare il sofisticato percorso dell’uomo, capace di evolvere la materia prima per raffinare in ogni contesto la propria vita.
- LA PIRAMIDE, in calcestruzzo con faccia a vista, conglomerato creato dall’uomo, già usato dagli Egizi nel lontano 3.000 a.c. per realizzare i primi paramenti murari, passato poi agli Assiri, a Sparta, per arrivare a Roma, dove la lingua latina forgia il suo nome in calcis structio, e dove poi l’Opus Cementicium ritrova nel 1° secolo a.C. il massimo grado di perfezione, come ci è descritto da Vitruvio nel De Architectura.
- IL CUBO, forma geometrica tripla della piramide, in legno, materiale naturale tra i primi ad essere usato dall’uomo per la costruzione, come testimoniano le palafitte; un notevole rapporto tra peso e resistenza, e l’intrinseca peculiarità di reagire bene a trazione e compressione avevano diffuso l’uso del legno nelle costruzioni prevalentemente povere fino ai primi decenni del XX secolo, mentre le nuove tecnologie legate al legno ricostruito, tra cui quella del legno lamellare, hanno attualmente portato questo materiale a delineare un vero e proprio stile d’intervento.
- LA SFERA, il solido perfetto per eccellenza, cui tendono gli oggetti fisici, dalle gocce d’acqua ai corpi celesti. La scienza ci rende noto che ad oggi l’uomo non è ancora riuscito a produrre alcun oggetto dalla sfericità matematicamente perfetta, pertanto ci avvicineremo a tale forma, utilizzando l’acciaio Corten, materiale brevettato negli anni trenta negli USA, che deve il suo nome alle proprie caratteristiche: l’elevata resistenza alla corrosione, CORrosion resistance e l’altrettanto elevata resistenza meccanica, TENsile strength.